L'influenza veneziana:
diffusione e segmentazione della Malvasia
La Repubblica Marinara di Venezia fu potente ed incontrastata dominatrice del Mediterraneo fino a fine '700, quando la sua influenza fu commercialmente oscurata dallo stabilizzarsi dei nuovi traffici generati dalla scoperta dell'America.
Fino ad allora la vivacità di collegamenti aveva portato una grande diffusione del richiestissimo vino greco su ampissime distanze, esportando il vitigno dell'originaria Malvasia un po' ovunque: in varie regioni d'Italia, in Francia, Spagna, Portogallo, Canarie, dove si mischiò a quelli locali, importati sotto il nome di "Greci".
Questa è probabilmente la causa della nascita e proliferazione di una moltitudine di vini classificati anche impropriamente "Malvasie".
Che fine fece il vitigno originale, è invece abbastanza chiaro: la produzione ed il commercio del vino di Malvasia nell'isola di Creta restò fiorente finché la stessa isola fu sotto il dominio veneziano; nel 1645 Creta cadde nelle mani dei turchi dopo un eroica resistenza dei veneziani. Sotto la dominazione turca ebbe inizio la decadenza, sfociata poi nella scomparsa, della produzione di Malvasia sull'isola.